IMPATTO SOCIALE
Per noi di FACILITY Gest è essenziale sapere di contribuire al miglioramento tangibile della vita delle Persone con le quali entriamo a contatto: l’efficientamento dei flussi informativi, l’implementazione tecnologica e la semplificazione dei processi comunicativi rappresentano il valore aggiunto che ci consente di fornire al meglio i nostri servizi.
L’attenzione verso l’individuo, il rispetto e la cura per le persone ci consentono di creare lavoro, questo comporta l’imprescindibile, intrinseca responsabilità di assicurarsi che la PERSONA sia al centro dell’azienda, che sia trattata e considerata il principale asset della nostra organizzazione. Non si tratta di imporre una gerarchia tra funzioni aziendali, si tratta di affermare che sono le Persone a “fare” l’azienda.
Vogliamo trasmettere che modalità e strumenti di gestione tipici di altre imprese, legati a gerarchia e controllo, sono obsoleti e vanno cambiati. Noi vogliamo Facilitare e permettere la costruzione di nuovi modelli, che con modalità e approcci differenti, fanno dello Smart-Working di FACILITY Gest una regola e non solo l’eccezione di un giorno.
Tutto ciò sembra un concetto rivoluzionario, ma in verità è possibile ridurlo ad un pensiero molto semplice: “quello che conta sono i risultati”, il valore che ciascuno di noi produce. La conseguenza diretta è la possibilità di restituire alla Persona due dimensioni fondamentali per la propria soddisfazione, il TEMPO e il SENSO.
Grazie a questi accorgimenti le persone potranno ottenere un più alto livello di indipendenza e riusciranno ad essere di nuovo libere di gestire il proprio tempo, anche attraverso tecnologie ce permettono di realizzare nuove strategie energetiche sostenibili.
Nell’erogazione di un servizio tanto complesso il nostro vero strumento principe rimane la cultura che portiamo con noi: qualità, coerenza, rispetto, collaborazione, comprensione, supporto, continuità. L’obiettivo finale è il benessere fisico, salutare, economico e sociale.
In FACILITY Gest come in ogni altra impresa in cui ci troviamo ad operare.
INFRASTRUTTURA DI FACILITY GEST
Il rispetto per l’ambiente e la conservazione del patrimonio naturale rappresentano per noi di FACILITY Gest Valori fondamentali. L’energy Saving fa bene al nostro pianeta e in FACILITY Gest conosciamo bene la differenza tra ciò che è soltanto efficace e ciò che invece è anche efficiente; questo concetto si realizza attraverso un impegno concreto a ridurre le emissioni di CO2, un atto che si traduce, per il principio di non consumo di suolo, in un significativo contributo al pianeta.
Noi miriamo ad un programma di sviluppo imprenditoriale che sia rispettoso delle risorse naturali in una visione innovativa: un programma di eccellenza, fondato su basi tecnico-scientifiche, che suggerisce soluzioni operative alle nuove generazioni di amministratori.
Il modello economico della seconda rivoluzione industriale è entrato in una crisi strutturale fortemente intrecciata con le crisi energetica, climatica e ambientale fino a rappresentare una minaccia per la civiltà come la conosciamo. La devastazione dei territori e delle risorse naturali (terra, acqua, aria, salute pubblica), si accompagna al progressivo affermarsi di una società estremamente diseguale.
Per agire efficacemente sulle cause (e non solo sugli effetti) di tale modello distorto bisogna abbracciare un modello di sviluppo olistico, caratterizzato da tecnologie ad alta intensità di lavoro ed a bassa intensità di capitali e di profitti. Questo nuovo modello di sviluppo si basa su una idea di società in cui emissioni, rifiuti, speculazioni sui beni agricoli, sull’economia reale, consumo del territorio e distruzione del valore/lavoro vengano progressivamente ridotti a zero.
Per questo riteniamo che esso possa essere garantito solo da nuovi soggetti, come le imprese, che creano ricchezza distribuita e conferiscono protagonismo, riassegnando un ruolo attivo e responsabile a ciascun individuo.
Affidando a noi la gestione dei servizi di Facility il cliente sceglie di sostenere tutte le tematiche territoriali (ambientali, agricole, energetiche, urbanistiche, sociali, economiche) secondo una visione unitaria e olistica proiettata nel secolo e nel millennio che stiamo vivendo.
Il nostro progetto trae FORZA e ispirazione dall’attenzione alle “piccole cose”, una nuova dinamica di promozione dell’economia reale, in opposizione a quella virtuale e speculativa, che punta a valorizzare la produzione effettiva di beni e servizi per la comunità attraverso la riduzione della varie forme di criticità prodotte dal modello esistente: le emissioni climalteranti, i rifiuti, l’intermediazione parassitaria, la disoccupazione, la devastazione del territorio.
FACILITY Gest, come tutte le organizzazioni che prestano attenzione alle dinamiche ambientali, conosce l’importanza di progettare un nuovo modello di sviluppo che si basi sul rispetto delle risorse naturali, su un rinnovato rapporto tra città e agricoltura, su un equilibrio tra urbanizzazione e ruralità non sottraendosi al compito di considerare l’aspetto dell’innovazione, dell’integrazione dei saperi, delle generazioni diverse e dei diversi strati sociali.
SMART SOLUTION, uno degli strumenti che FACILITY Gest mette a servizio dei suoi Clienti, permette di verificare e di programmare a livello personalizzato le attività economiche relative ai servizi erogati secondo le esigenze dell’utente finale.
In sostanza la nostra sfida è quella di “INNOVARE NELLA TRADIZIONE”.
Ciò significa innanzitutto non sprecare le risorse quantitative e qualitative del suolo.
——Da qui il nostro claim “CRESCERE RISPARMIANDO”.
CONTESTO POLITICO-CULTURALE
Le politiche europee hanno imposto agli Stati Membri il rispetto di livelli prestazionali relativi all’efficienza energetica degli edifici stimando che l’applicazione delle disposizioni comunitarie consentirebbe al settore dell’edilizia un risparmio 2 miliardi di tonnellate di CO2, equivalente a 1,5 miliardi di tonnellate di petrolio impiegate nel processo di produzione dell’energia.
I principi del nuovo modello energetico sono incentrati allo sviluppo di una società della conoscenza, all’efficienza energetica come strumento di politica ambientale e di tutela del patrimonio culturale e alla generazione distribuita dell’energia come chiave interpretativa della cosiddetta Terza Rivoluzione Industriale.
L’ampliarsi della generazione distribuita da fonti rinnovabili e la diffusione di nuovi impianti di medie-piccole dimensioni (anche in ambito domestico) presuppone un ripensamento radicale nel modello di distribuzione dell’energia. Le città quindi – responsabili della maggior parte delle emissioni e dei consumi energetici, luoghi dove è concentrato il 70% del PIL mondiale – sono obbligate a mettere in atto interventi innovativi sull’efficienza energetica e sono in grado di contribuire a formulare politiche energetiche anche nel panorama nazionale.
Occorrerà quindi impostare una proposta concreta di incentivazione al riutilizzo e alla rifunzionalizzazione delle aree industriali, nonché la demolizione e ricostruzione delle aree residenziali degradate. Ciò dovrà essere portato avanti mediante strumenti appropriati e più efficaci di quelli esistenti: defiscalizzazioni, comodati d’uso, coerente utilizzo delle regolamentazioni degli usi civici e dei beni comuni, bonus di volumetrie e riduzione degli oneri di urbanizzazione per chi interviene su case e quartieri seguendo il principio di consumo zero di territorio.
Da questo punto di vista i servizi di “Facility Management Evoluto” rivestono un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questo obiettivo. Competenza, qualità del servizio e innovazione sono gli ingredienti che FACILITY Gest utilizza nel Real Estate per la valorizzazione del patrimonio immobiliare, prefiggendosi come obiettivo il continuo miglioramento dell’utilizzo, dell’efficienza e dell’economicità della gestione dei patrimoni immobiliari, assicurando così un’efficiente gestione dei servizi di Facility Management per la loro corretta manutenzione, miglior conservazione e più alta valorizzazione, nonché il contenimento dei consumi energetici e la minimizzazione dello spreco, il controllo dei costi di gestione, la rivalutazione degli immobili sul mercato.
Inoltre, attraverso l’adozione di soluzioni calibrate e un nuovo approccio mirato alla riduzione dei costi dell’energia, grazie ad un percorso di Energy Saving è possibile mantenere ottimale il rapporto affidabilità d’impianto-costi di servizio.
La visione futura è un Facility Management completamente automatizzato, con una profonda evoluzione del ruolo del Facility Manager che, tramite un’unità di controllo a distanza (tablet/smatphone), gestisce e supervisiona il funzionamento dei vari impianti, l’efficacia dei sistemi installati e gli interventi manutentivi programmati ed erogati, permettendo al Partner Cliente di avere il controllo generale dei consumi energetici e un aggiornamento costante sul risparmio generato.
FILOSOFIA
Per la logica capitalistica postmoderna, l’atto di consumo perfetto non può recare soddisfazione se non istantanea, cioè “i beni dovrebbero soddisfare nell’immediato e la soddisfazione dovrebbe cessare immediatamente, non appena esaurito il tempo necessario al consumo”. In realtà l’atto del consumo potrebbe, poichè non indispensabile, addirittura essere eliminato, fino a sostituire la società dei consumi con una “civiltà dei rifiuti”. Il problema della produzione di rifiuti, di cui l’inefficienza energetica fa parte, non può essere semplicemente risolto con adeguate tecnologie di smaltimento e/o di risparmio, la questione è anche di natura culturale. Qualunque provvedimento frutto della logica consumistica non potrà mai essere risolutivo perché destinato ad agire solo sugli effetti e non sulle cause del problema.
Il cittadino riveste il ruolo di primo operatore ecologico ed essendo coinvolto in prima persona sia da un punto di vista operativo, attraverso le pratiche della separazione domestica dei rifiuti che di galateo energetico quindi da un punto di vista ecologico più generale; grazie al miglioramento delle condizioni di vita e ambientali rese possibili da un ciclo di gestione dei rifiuti virtuoso incentrato sulla partecipazione e la difesa del suolo. Consumare energia non rinnovabile è assimilabile al consumo di suolo. In questo senso i cittadini titolari di un merito di tipo “partecipativo” saranno destinatari di politiche di agevolazione economica attraverso tariffe di rifiuti e bollette energetiche comprensive di SAVING ma soprattutto saranno destinatari della cultura dell’efficienza.
Va da se che il modo in cui l’energia e il cibo vengono prodotti e consumati e i rifiuti gestiti, ha una profonda influenza sullo stato di salute dell’essere umano. La maggior parte delle cause (o concause) di malattia e morte dipendono dall’ambiente, dagli stili di vita e di consumo e dai comportamenti, liberamente scelti o imposti. È indubbio lo stretto rapporto tra degrado ambientale, rischi per la salute e le nostre modalità di gestire lo sviluppo. La crisi ambientale, la crisi della salute e la crisi dei valori sono strettamente correlate e interdipendenti.